Monday, April 23, 2007

La rassegna del bestiame

Giovedì 19 aprile 2007 siamo andati alla rassegna del bestiame a Saint-Nicolas con i nostri amici di terza, quarta e quinta, con i bambini dell'asilo e le maestre Daria, Silvana, Paola e Francesca. Al mattino abbiamo osservato bene tutte le mucche. Ce n'erano tantissime e venivano da diversi villaggi.
Prima di andare a mangiare pranzo al capannone abbiamo guardato Massimo, Giulia e Claudia che facevano una dimostrazione con i cavalli.
Dopo abbiamo votato la mucca più simpatica e abbiamo assistito alla sua premiazione. Era una mucca con tanti puntini bianchi e sembrava un cielo stellato.
Prima di tornare a scuola Massimo ci ha fatto fare un giro sul cavallo e abbiamo giocato un po' ai giardinetti.
É stata una giornata bellissima e divertente!!!
gli alunni di prima e seconda




Esperimento sull'apparato respiratorio

Mentre stavamo studiando l'apparato respiratorio, sul libro di quinta abbiamo trovato un esperimento sul funzionamento dei polmoni e del diaframma.
Annie ha eseguito l'esperimento a casa, ha portato in classe il materiale e abbiamo osservato con attenzione le prove. Per fare questo esperimento occorrono:
1 bottiglia di plastica tagliata in fondo con tappo a vite,
2 elastici
2 palloncini.
Per eseguirlo bisogna introdurre un palloncino nella bottiglia e fissarlo al collo con un elastico. Fissare bene con l'elastico l'altro palloncino al fondo della bottiglia. Pizzicando il palloncino in fondo alla bottiglia e tirandolo verso il basso, il palloncino in alto si gonfia.
Il palloncino giallo è il polmone; il palloncino bianco è il diaframma; la bottiglia è la gabbia
toracica.
Quando tiri il palloncino bianco, il palloncino giallo si riempie d'aria.
Questo esperimento è servito a farci capire che: quando si inspira, il diaframma si abbassa, le costole si sollevano e i polmoni si riempiono; quando si espira, il diaframma si alza, i polmoni si comprimono e l'aria esce.
Annie e Axelle

Wednesday, April 18, 2007

Thomas il campione di fiolet!!!

Sabato 14 aprile 2007 si sono svolti "I giochi della Gioventù" di fiolet qui a Saint-Nicolas. Noi alunni della scuola di Saint-Nicolas ci siamo allenati tutto il pomeriggio precedente con Ettore il nostro istruttore di fiolet.
I migliori sono stati:Thomas 2°, Filippo 4°, Federico 8°. Tutti hanno ricevuto un attestato di partecipazione.
E' stato un piacevole pomeriggio.
Axelle,Thomas e Filippo

Thursday, April 12, 2007

Le Concours Cerlogne

Cette année, le Concours Cerlogne va être à Valgrisenche. Le thème est : le paysage qui change. Les éleves de 3ème, 4ème et 5ème ont commencé a écrire sur le village de Fossaz : les étables, les auberges, les maisons, les routes, les transports, ... Pour faire les recherches sur les villages, on utilise des photos et des petits livrets qui ont été écrits il y a quarante ans par les élèves de 6ème, 7ème et 8ème. En écrivant sur Fossaz on a appris que le village finissait avant et que la mairie était en dehors du village.
Chiara

Wednesday, April 04, 2007

Monday, April 02, 2007

La macchina dei fulmini!!!

Giovedì 29 marzo siamo andati ad Aosta a vedere una mostra di scienze che fa parte del Progetto Diderot della fondazione CRT. I fisici che ci spiegavano si chiamano Iacopo e Stefano.
Ci hanno fatto vedere tante apparecchiature, ma quella che ci è piaciuta di più è "la macchina dei fulmini". Questo apparecchio ha diverse parti: una rotella, due barre con in cima una pallina di metallo e due accumulatori di elettricità.
Per prima cosa, dovevamo far girare la rotella sempre alla stessa velocità per generare elettricità. Le due barre cariche di elettricità negativa e positiva si potevano avvicinare o allontanare. La carica negativa cercava di avvicinarsi alla carica positiva formando una scintilla. Quando le barre erano vicine formavano delle scintille, ma quando erano distanti formavano dei piccoli fulmini. C'erano due accumulatori che servivano ad accumulare elettricità. Quando i contenitori erano pieni, l'elettricità usciva andando nelle barre dove si formavano i fulmini.
Alcuni nostri compagni hanno provato a mettere il dito in mezzo ai "fulmini" e hanno sentito come un pizzicotto.
Noi due avevamo paura di provare.
Mikaela e Axelle

Molecole e calamite


Le molecole sono le più piccole parti che esistono al mondo. I loro atomi non si possono dividere a metà. Alla mostra, abbiamo visto la rappresentazione delle molecole dell'acqua e dell'alcool. Quelle dell'acqua sono formate da 3 atomi: 2 di idrogeno e 1 di ossigeno, la molecola assomiglia ad un topolino, invece quelle dell'alcool hanno 9 atomi di ossigeno, idrogeno e carbonio e assomigliano ad un cagnolino.
Lo sapete che le calamite fanno impazzire le bussole? Due fisici, alla mostra, hanno preso una bussola e delle calamite, quando avvicinavano le calamite la bussola impazziva. Infatti le calamite creano un campo magnetico che disturba l'ago della bussola.
Elena, Miryam e Chiara

Le cariche che si respingono

Giovedì 29 marzo, siamo andati a lavorare alla mostra di fisica nucleare dal titolo "Fisica su ruote". In questa mostra si facevano esperimenti, soprattutto sulle forze.
In questa foto si vede un'ampolla con all'interno due foglioline di metallo. Stefano, un fisico, aveva delle bacchette di diversi tipi: due di plastica e una di vetro. Prendeva una bacchetta, la strofinava in uno straccio e posava questa bacchetta sul conduttore di corrente dell'ampolla collegato alle foglioline. Strofinando la bacchetta questa si riempiva di cariche negative e quando si toccava la pallina dell'ampolla le due foglioline si allontanavano perché erano riempite di cariche dello stesso segno e si respingevano. Invece, se si toccava con le mani le foglioline si chiudevano, perché le mani rilasciavano cariche positive.
Era abbastanza difficile capire perché le foglioline a volte si aprivano e a volte si chiudevano.
Chiara e Eliana

Il generatore d'elettricità

Giovedì 29 marzo abbiamo partecipato al progetto Diderot sulle scienze e in particolare sulla fisica. Due fisici ci hanno spiegato che ci sono diversi tipi di forze, fra le tante anche quella elettrica. Avevano sul tavolo una macchina, il generatore d'elettricità: un apparecchio che produce delle cariche e le accumula.
Miryam è salita su uno sgabello di plastica perché l'elettricità non passa attraverso la plastica e il vetro. L'elettricità che produce il generatore è negativa e come nelle calamite si respinge perchè sono dello stesso tipo e devono rimanere il più lontano possibile. E' per questo che i capelli di Miryam si alzavano. Invece se sei su un altro tipo di materiale, le cariche vanno a finire nel globo, così stanno molto più lontane dal nostro corpo.
Ion, Annie e Filippo