Wednesday, November 26, 2008

Dalle olive all'olio

Giulio e Martina sono andati ad Assisi a fare l'olio, così abbiamo fatto la storia dell'olio su un cartellone.
L’OLIVO È CARICO DI OLIVE MATURE. È L’AUTUNNO, LA STAGIONE DELLA RACCOLTA.
UNA MOSCA È LA NEMICA DELLE OLIVE. DEPONE UN UOVO, DENTRO L’OLIVA NASCE UNA LARVA CHE MANGIA LA POLPA.
GIULIO E IL NONNO METTONO LE RETI.
LA MAMMA E IL PAPÀ DI GIULIO RACCOLGONO LE OLIVE CON IL RASTRELLINO.
GIULIO CON IL RASTRELLINO FA CADERE LE OLIVE SULLA RETE.
GIULIO E LA NONNA TENGONO LA RETE.
IL TRATTORE È CARICO DI OLIVE DA PORTARE AL FRANTOIO.
IL TRATTORE SCARICA LE OLIVE AL FRANTOIO.
GIORGIO E GIULIO PULISCONO LE OLIVE . BISOGNA TOGLIERE I RAMETTI E LE FOGLIOLINE.
Il VECCHIO FRANTOIO AVEVA LE MACINE PER SCHIACCIARE LE OLIVE.
ADESSO NON SI USA PIÙ.
IL FRANTOIO MODERNO MACINA LE OLIVE.
MARTINA IMBOTTIGLIA L’OLIO.
Giulio e Jennyfer

ANIMALI AL CASTELLO DI AYMAVILLES

Al castello di Aymavilles ci sono degli animali: il corvo le corbeau, il topo la souris, la civetta la chouette, il ragno l'araignée e il pipistrello la chauve-souris.
Sandro, Rémy e Vincent ci hanno insegnato una bella canzone in patois sul pipistrello:
La rattavoladze chor eun delotar
é cllèrie euncò i teup atò se radar
é can va dremi, de coutse n'a po
repouze tranquilla, la tita lo bo.
Ratta, ratta, ratta la rattavoladze
ratta, ratta, ratta la rattavoladze.
Nel video, si può sentire mentre cantiamo !!! Giulio 2a

Friday, November 21, 2008

Una giornata a Cogne

Lunedì 17 novembre 2008, le classi 1a e 2a di Saint-Nicolas, sono andate a Cogne per partecipare ad alcuni laboratori, per visitare il museo multimediale e la mostra sugli abiti di una volta.
Per prima cosa abbiamo visto uno spettacolino in francese, poi abbiamo raccolto dei pezzetti di tessuto diverso: seta,cotone, lino, panno, pizzo.
Dopo una piccola merenda abbiamo iniziato il primo laboratorio.
Seduti in cerchio abbiamo scoperto da cosa derivano i vari tessuti.
Raffaella ci ha distribuito un telaio e una navetta con cui abbiamo incrociato i fili di lana per fare un piccolo pezzo di tessuto.
Siamo poi andati a vedere alcune foto di tanti anni fa e abbiamo anche visto il treno dei minatori.
Nel secondo laboratorio abbiamo fatto una piccola sfilata con dei vecchi abiti e oggetti antichi.
Ci siamo proprio divertiti!!
Prima di mangiare abbiamo visitato la mostra "Les habits".
Verso l'una abbiamo mangiato i panini e siamo usciti un attimo a giocare sulla neve.
Vicino al museo c'era la partenza della funivia e del vecchio trenino che saliva sulla montagna, entrava in una galleria e "sbucava" a Pila.
Dopo pranzo un signore di nome Ubaldo ci ha fatto vedere delle diapositive sul Parco Nazionale del Gran Paradiso.
C'erano animali come lo stambecco, il camoscio, la marmotta e tanti altri.
Siamo poi andati al museo multimediale dove c'erano tante cose interessanti: giochi al computer, odori da annusare, suoni da ascoltare e anche un bellissimo plastico che mostrava cosa succede quando avviene un'alluvione.
Infine siamo rientrati a scuola con il pulmino.

Monday, November 17, 2008

L'acqua

L'acqua di montagna
fiumi e laghi anche in campagna.
L'acqua leggera,
la troviamo in primavera.
L'acqua gassata
mi rende incavolata.
Ho visto una sorgente
e di colpo sono diventata potente.
Con l'acqua del ruscello
mi sento un asinello
e se guardi l'acqua del torrente
ti accorgi che scende velocemente.
Se io scalo un bel ghiacciaio
mi ritrovo in un pollaio.
Con il mare
ci si può giocare.
Se ritorniamo al mare,
dove ci sono le saline,
diventiamo carine.

Eliana, classe 5a

poesia scritta al Forte di Bard durante le attività di laboratorio

L'ACQUA

L'ACQUA VIOLA
È SEMPRE SOLA.
L'ACQUA PURA
È SEMPRE IN NATURA.
NELL'ACQUA DI MARE
CI SI PUÒ SEMPRE GIOCARE.
NELL'ACQUA DI MARE
CI SI PUÒ TUFFARE.
IL ROTONDO DEL LAGO
RICORDA IL PANCIONE DEL DRAGO.
L'ACQUA DI UN RUSCELLO
È RUMOROSA COME UN CANTO DI UN UCCELLO.
IL RUSCELLO È BELLO
COME UN UCCELLO.
L'ACQUA DEL TORRENTE
SCENDE RAPIDAMENTE.
L'ACQUA CRISTALLINA
È BELLA COME UNA BALLERINA.

Poesia scritta da un gruppo di alunni di 2a e di 3a durante l'attività di laboratorio al Forte di Bard

L'ACQUA

L'acqua sta nel fiume
anche senza lume.
L'acqua sta nel mare
e una barca sta a navigare.
L'acqua sta nel ruscello
e un pesce fa lo stupidello.
L'acqua è sulla montagna
dove un folletto rompe una castagna.
L'acqua sta nella Dora
che aspetta l'ora.
L'acqua sta nello stagno
e la rana fa un bel bagno,
ora fa un tuffo
e arriva un bel puffo.
L'acqua sta nel mare
e gioca a disegnare.
Parte dal ruscello
e arriva con l'ombrello.
Una nave vede arrivare.
Uno squalo sta nel mare.
Il pesce sta nel fiume
senza lume.

Poesia scritta durante le attività di laboratorio al Forte di Bard da un gruppo di alunni di 3a e 4a

Thursday, November 13, 2008

La canna e la rugiada


Venerdì 7 Novembre, al mattino, sono venuti dei ragazzi disabili del centro educazione adulti di Aosta e di Quart.
Si chiamano: Enzo, Milena, Consiglia,..
Al mattino, mentre facevamo italiano, ci hanno preparato una sorpresa.
Milena e Géraldine sono venute a chiamarci, dopo l'intervallo. Siamo saliti nel salone ed era tutto pronto per lo spettacolo. Si sono presentati loro e ci siamo presentati noi. Ci hanno dato degli strumenti e un cartellino dell'animale che dovevamo interpretare.
Abbiamo eseguito il suono del picchio, della cicala, della canna, della rugiada, dell'acqua, degli uccelli e del serpente.
Davanti al fondale, ci hanno fatto provare ad alzarci e abbassarci a tempo di musica con i fiori che hanno costruito i nostri compagni di prima e seconda .
Infine hanno fatto cantare una canzone che hanno inventato loro dal titolo "La canna e la rugiada".
Dopo abbiamo colorato insieme dei disegni sulla storia.
E'stata una bellisima mattina!
Ci siamo divertiti tanto.

Wednesday, November 12, 2008

Spettacolo LA CANNA E LA RUGIADA

Il 7 novembre 2008, abbiamo partecipato ad un piccolo spettacolo con dei signori disabili del centro di Aosta. Ognuno di noi ha avuto uno stumento e un disegno da mettere al collo.

Carlotta è una cicala

Zoe è un uccello


Amélie fa la rana

Miryam fa il serpente
Jennyfer è una canna

Eliana e Axelle fanno il rumore dello stagno
Levy è una goccia d'acqua

Le maestre suonano le campane

Tutti noi siamo diventati dei fiori e con l'accompagnamento della musica ci alzavamo e ci abbassavamo.
Il fondale per lo spettacolo è tutto fiorito

Dopo lo spettacolo abbiamo colorato con i disabili. Ci è piaciuto molto.

Wednesday, November 05, 2008

IL FORTE DI BARD

Che cos'è il Forte di Bard?
Il Forte di Bard è una grande costruzione fatta nel passato per motivi militari e di difesa. Ci sono alcune opere collegate, ora, on quattro ascensori.
Questa fortezza è stata ricostruita dopo il passaggio di Napoleone. Napoleone, nel 1800, aveva distrutto con la sua armata la fortezza che c'era.
Il Forte è costruito su uno sperone roccioso.




La sua storia


UOMINI PRIMITIVI: graffiti sulla roccia
ROMANI: strada consolare
MEDIOEVO: castello
NAPOLEONE: distrutto castello nel 1800
NEL 1838: i re di Savoia hanno costruito il Forte in cui vivevano i militari e c'era un deposito delle armi dello Stato italiano
ADESSO, 2008: è della Regione Autonoma della Valle d'Aosta. E' stato ristrutturato. Ci sono 4 ascensori panoramici.
NEL FORTE C'E': il Museo delle Alpi, la caffetteria, dei negozi, il ristorante, delle sale per esposizioni, delle sale per i laboratori, il museo dei ragazzi con palestra di roccia e simulazione di salita al Monte Bianco.

classe 2a