Tuesday, December 23, 2008

UNA MAESTRA UN PO' SPECIALE

Abbiamo avuto la fortuna di essere aiutati a migliorare le nostre doti di attori e cantanti da Silvana Bruno, una cantante soprano di canto lirico.

Alla fine della nostra recita di Natale ci ha fatto un piccolo regalo...sentitelo nel video...

La ringraziamo tanto!!!

RECITA

INTRODUZIONE
Quest'anno, per la recita di Natale, abbiamo provato a fare gli attori con l'aiuto di una maestra un po' speciale, cantante soprano nonché attrice di teatro lirico: Silvana Bruno, operatrice musicale del progetto MAS .(Approfittiamo per ringraziarla ancora una volta e salutarla con affetto).
Abbiamo guardato il film della Walt Disney "Canto di Natale di Topolino" tratto dal romanzo di Charles Dickens e poi abbiamo cercato di rappresentarlo.
Ecco la storia riassunta dai bambini di classe quinta.
CANTO DI NATALE
E' la vigilia di Natale e la gente è in fervore per i preparativi, in piazza c'è movimento per una gran festa, ma Scrooge,un vecchio avaro spilorcio che odia il Natale non partecipa e, guardandosi intorno rimane disgustato.
Dopo aver osservato la gente,Scrooge entra in ufficio, dove il suo impiegato Cratchit lo saluta e gli chiede mezza giornata libera.
Il vecchio accetta ma in cambio gli trattiene mezza giornata di paga. Cratchit ringrazia Scrooge e si rimette al lavoro. Mentre Scrooge conta i soldi soddisfatto, bussa suo nipote Fred, che lo invita a pranzo e gli regala una ghirlanda.Il vecchio con tono sarcastico fa finta di essere interessato al pranzo, ma poi lo caccia via.
Non appena si siede bussano di nuovo alla porta ed entrano due gentiluomini intirizziti dal freddo, che gli chiedono del denaro per i bisognosi, ma Scrooge al posto dei soldi dona loro la ghirlanda di Fred e li spinge fuori.
Quando suona il pendolo Cratchit esce, Scrooge depone le ultime monete al sicuro e si dirige verso casa.
Poco dopo, quando entra nella sua casa vuota, vede il suo amico defunto Marley, coricato sulla poltrona.
Egli lo avverte che la sera stessa incontrerà tre spiriti: presente, passato e futuro. Poi Marley se ne va. Srooge si corica sulla poltrona e si addormenta.
In seguito,viene svegliato da una campanella...
Il primo fantasma, quello dei Natali passati arriva e lo porta ad una festa a cui aveva partecipato quando era giovane.
Scrooge vede l'adorabile Isabel, la ragazza che amava.Di colpo si intristisce perché si rende conto che, per colpa della sua avidità,aveva rovinato tutto.
Il fantasma lo riporta a casa e se ne va;Scrooge si accascia sulla poltrona in lacrime e si addormenta di nuovo.
Ben presto, si risveglia sentendo una forte risata: è il fantasma del presente, che porta con sé una cesta di delizie.
Il fantasma dice che quello era il cibo della generosità che lui aveva negato al prossimo per tanto tempo.
Poi lo porta a casa di Cratchit dove la moglie sta portando in tavola un minuscolo tacchino.
Tim, il bambino di Cratchit, ringrazia il signor Scrooge per aver pagato lo stipendio al papà così da poter comprare il tacchino.Scrooge si affeziona così al piccolo Tim.
In seguito si trova davanti una nuova figura: il fantasma del futuro, che gli mostra Cratchit e sua moglie piangere per il figlioletto.
Scrooge si sente in colpa. Poco dopo, il fantasma gli mostra due becchini che ridono per il fatto che al suo funerale nessuno è presente:tutti lo odiano per la sua crudeltà e la sua avarizia.
In seguito si sveglia di colpo e capisce di essere ancora in tempo per salvare la vita di Tim , ma anche la sua, rimediando agli sbagli che ha commesso.
Allora domanda a Cratchit di diventare suo socio e dona tre sacchi di denaro per i poveri ai gentiluomini.
Infine dona un sacco di giocattoli a Tim e al suo fratellino.
Da quel giorno Scrooge diventa buono e capisce che il denaro non può renderti felice quanto l'amore che si può donare e ricevere...


NATALE...NATALE...NATALE...

Per Natale abbiamo preparato una bella pallina e con questa vi facciamo gli auguri

BUON NATALE


Thursday, December 04, 2008




Il PANE A VENS










COSA SERVE:
-LA FARINA -L'ACQUA
-IL LIEVITO -IL SALE
-L'OLIO
COME SI FA:
-SI IMPASTA LA FARINA CON L'ACQUA, IL SALE E IL LIEVITO.
-SI LAVORANO DEI GROSSI PASTONI E SI FANNO LIEVITARE.
-POI SI FORMANO I PANI.
-INFINE SI INFORNA.
-DOPO UN'ORA IL PANE È COTTO.

classe 1a

Wednesday, December 03, 2008

VOULEZ-VOUS JOUER AVEC NOUS ?

Il faut essayer de mettre en ordre les dessins en écrivant le nombre dans le petit carré.
Ensuite vous pouvez contrôler en bas...

1- COUPER LA LAINE DE LA BREBIS
2- SÉPARER LA LAINE BONNE DE LA MAUVAISE.
3- LAVER LA LAINE
4- PEIGNER LA LAINE
5- FAIRE LE FIL (FILER)
6- FAIRE LA PELOTE
7-TEINDRE LA LAINE

8-TRICOTER DES VÊTEMENTS.

C'est bien, le jeu est fini !

Le nostre uscite: A COGNE

Dove: a Cogne
Quando: lunedì 17 novembre
Perché: per vedere i vestiti tradizionali e per conoscere il Parco Nazionale del Gran Paradiso
La giornata: abbiamo visto una scenetta con due sarte, abbiamo osservato foto antiche, abbiamo sfilato con i vestiti tradizionali, abbiamo visto i vestiti tradizionali valdostani e abbiamo creato un tessuto con il telaio. Al pomeriggio, abbiamo visto la proiezione degli animali del parco e abbiamo visitato la mostra interattiva.
classe 2a

Amélie porte un vêtement de deuil





















Mohammed fait le fromager





















Antonio est un musicien



















Giulio porte une belle croix










Jonaldo porte un chapeau de travail