Tuesday, December 22, 2009

Recita di Natale



Giovedì 17 Dicembre, come d'abitudine, abbiamo presentato lo spettacolo di Natale.
I bambini della scuola materna hanno danzato raccontando la favola delle cicale e delle formiche.
Sono stati davvero bravi perchè avevano tanti balli da ricordare.
Hanno anche recitato una poesia in italiano,francese e patois.



Dopo le classi 1a e 2a hanno presentato la recita "Bonhomme de Neige" I narratori Levy e Rémy hanno raccontato la storia di Babette (Jenny) e Richard(Eloé) che costruiscono un bel pupazzo di neve con l'aiuto degli animali della foresta. Entrano in scena prima gli scoliattoli, Giulia e Alessandro, poi i coniglietti, Giorgia e Axel, i topini Nicolò e Margot e infine l'orso Noah . Hanno recitato bene ed è stato divertente.




Dopo la recita di prima e seconda è iniziata quella di terza, quarta e quinta intitolata: UN NATALE A COLORI. Questa storia inizia mostrando una famiglia che non ha più voglia di sorridere, sognare, condividere ed amare! Arriva un angelo che per rallegrare queste persone libera i colori dall'interno di un baule.Questi 9 colori bisticciano perché ciascuno si sente migliore dell'altro.Dopo un lungo litigio capiscono che ognuno di loro è importante per quello che è e per quello che può dare e si mettono d'accordo per salvare il Natale di questa famiglia tristissima.



Durante la recita tutti insieme abbiamo cantato:"SE DUE COLORI".
Ecco i titoli delle canzoni che abbiamo presentato allo spettacolo:"Com'è Bello a Natale" "A Natale puoi" "Noel Blanc" "La Pastorala" "Jingle bell rock" "Samba di Natale".

E' stato molto bello e divertente! Abbiamo avuto un po' di paura ma abbiamo provato tante belle emozioni.




NOËL 2009
JE CROQUE UNE ÉTOILE DANS LE CIEL
POUR VOUS SOUHAITER UN JOYEUX NOËL
UNE BONNE ANNÉE
EN SANTÉ

RÉINADÀN PE TO L'AN!

Friday, December 18, 2009

LA PIANTA MISTERIOSA

IL 27 OTTOBRE ABBIAMO OSSERVATO QUESTA SPECIE DI TAPPO CON UN CORNO VERDE.
UN "TAPPO" LO ABBIAMO PIANTATO NEL VASO E UN ALTRO IN UN BICCHIERE CON L'ACQUA.
DOPO TANTI GIORNI IL "TAPPO" PUZZAVA E AVEVA MESSO LE RADICI BIANCHE.
MA ALLORA, E' UN TAPPO? NO!!! E' UNA PIANTA!

IL 20 NOVEMBRE, LA PRIMA PIANTINA MISURAVA 12 cm. ANCHE LA SECONDA E' STATA MESSA NELLA TERRA.

IL 1°DICEMBRE UNA PIANTA ERA ALTA 28 cm E L'ALTRA 5 cm.
SORPRESA!
LA MAESTRA DARIA DICE:- QUANTO E' CRESCIUTA QUESTA CALLA!!!
ECCO SVELATO IL MISTERO DELLA PIANTA SCONOSCIUTA!
MISURA DELL'11 DICEMBRE: 28 cm E 16 cm.
SI VEDONO LE RADICI BIANCHE NELLA TERRA.
Ma che scherzo ci ha fatto la maestra Daria!
cl. 1a e 2a

Come funziona un muscolo?

La maestra Silvana ha fatto provare un esperimento alle classi 3a, 4a e 5a.
Materiale:
2 strisce di cartone pesante;
due elastici della stessa lunghezza;
4 fermacampioni.
Esecuzione:
Prendi 2 strisce di cartone pesante, ponile una perpendicolare all'altra e fissale con un fermacampione.
Fissa 2 elastici, alle estermità delle strisce.
Se sposti la striscia verticale verso destra vuol dire che il muscolo si allunga e si distende. L'elastico n. 2 si accorcia. Invece se sposti l'elastico n. 2 verso sinistra si contrae e l'altro si rilassa.
L'esperimento fa capire il funzionamento dei muscoli.
Le strisce di cartone corrispondono alle ossa; gli elastici ai muscoli, il fermacampione centrale all'articolazione.
Giulio e Antonio

Centro tavola di Natale

Per Natale abbiamo preparato un centro tavola con in mezzo una candela.
L'abbiamo decorato con l'agrifoglio, con delle palline ricavate dalla pasta di Fimo che assomiglia a del pongo, delle pigne piccole spruzzate d'oro, del vischio.
Ne abbiamo regalato uno a Silvana Bruno che ci ha aiutato per la recita e a Luca che ha suonato il piano.
Le candele, le abbiamo confezionate con Analisa, usando la cera delle api.
Abbiamo scaldato la cera, intanto sotto la formina abbiamo messo uno stecchino di legno con attaccato lo stoppino. Dopo avere scaldato la cera sul fornellino, l'abbiamo versata nella formina e l'abbiamo lasciata asciugare. Ecco come è arrivata la candela!

Amélie e Mohammed VI PIACE?

Thursday, November 19, 2009

À la piscine

Le jeudi matin, nous allons à la piscine.
Le bus de l’école, nous attend devant l’entrée pour nous emmener à la piscine.
Nous nous déshabillons dans la vestiaire.
Le moniteur nous attend au bord de la piscine, après une rapide douche.
Nous sautons dans l’eau et la leçon commence.
Nous sommes partagés en trois groupes : les meilleurs, les moyens et les faibles.
Le moniteur nous fait apprendre à nager comme de vrais nageurs, presque comme des poissons. Nous essayons les différents styles : le dos, le crawl, la grenouille, le dauphin. Nous apprenons aussi différentes positions comme l’étoile et l’œuf.
Nous faisons de la plongée et des jeux.
Cette année nous n’avons que des monitrices, elles sont gentilles et aimables.
Nous apprenons beaucoup de choses. Elles nous font bien travailler.
Le mercredi soir, je prépare mon sac pour aller à la piscine.
Je mets :
- la culotte
- le bonnet
- le maillot de bain
- la serviette
- le peignoir de bain
- les sandales de piscine
- les lunettes de piscine
- la brosse ou le peigne
Sur le bus scolaire on doit suivre des règles :
-rester en silence ou parler à voix basse (mi–voix)
-ne pas hurler
-rester bien assis.
A la piscine on doit suivre ces règles, les voilà :
-faire ce que dit le moniteur,
-nager seulement comme et quand le dit le maître,
- bien observer les exercices,
- bien écouter les indications du maître- nageur,
-demander la permission pour sortir du bassin, être gentils et bien travailler.
Classes de 4ème et 5ème

Monday, November 16, 2009

Aosta romana

AOSTA ROMANA




Martedì, 27 Ottobre 2009 siamo andati ad Aosta per vedere i resti dei Romani.
Abbiamo incontrato la nostra guida Elisabetta che ci ha presentato il programma della giornata.
Innanzitutto ci siamo presentati perché c’erano altre due scuole di Villeneuve e Aosta, eravamo circa 30 bambini.
Ognuno di noi ha anche detto che cosa gli piaceva fare di più.


La prima cosa che siamo andati a visitare é stata la villa di un ricco Romano. Questa villa è stata costruita sulla collina di Aosta.Hanno scelto questo posto perché era molto soleggiato,era a due passi della città e vicino alla strada del Gran San Bernardo. Non abbiamo proprio visto la villa ma la sua mappa cioè la base.



All’ingresso, che si chiama atrio, c’era una vasca per raccogliere l’acqua.
Adesso si vede ancora un buco.
Vicino all’ingresso si trovava la sala da pranzo in cui c’erano 3 panche-divano disposte di U con in mezzo un tavolino per posare il cibo.
Gli uomini per mangiare stavano sdraiati, o meglio "spaparanzati ",purtroppo le donne dovevano stare più composte. Di solito il padroni di casa si sistemava sulla panca divano centrale.
I ricchi Romani avevano anche le terme in casa, composte da tre camere :lo spogliatoio ,la stanza tiepida o “Tiepidarium”e la stanza con una vasca d’acqua calda, “Calidarium”. Sotto questa stanza c’erano due pavimenti tra quali circolava aria calda. Adesso si vedono delle pile di “quadretti” rossi che trattenevano il calore.
Il caldo del pavimento arrivava dal forno della cucina attraverso un foro nel muro che si vede ancora.
La cucina quindi era vicino alle terme così il fuoco serviva sia per riscaldare sia per cuocere i cibi che venivano posti su una specie di griglia. I magazzini avevano il pavimento fatto da blocchi che proteggevano i cibi dall’umidità.
Le camere da letto erano molto piccole ma belle .Erano ricoperte di stoffa e tappeti .La camera era una stanza privata dove uno poteva rimanere da solo:non c’era neanche una finestra.

La biblioteca studio era un posto molto bello dove tenevano i libri ,studiavano,leggere,e a volte qui avvenivano degli incontri con persone importanti. Era l’unica stanza dove c’erano le piastrelle.
Dentro la villa faceva molto freddo perché così si conservano meglio i reperti.
Anche se si gelava è stato molto interessante.


Poi siamo andati sul vecchio ponte Romano Elisabetta ci ha detto di chiudere gli occhi e di immaginare di essere dei Pretoriani arrivati ad Augusta Pretoria Salassorum dopo aver fatto un lungo cammino.
È stato divertente!
Un tempo sotto il ponte passava il Buthier ma con il passare degli anni il fiume si è spostato!
La nostra guida ci ha fatto vedere un disegno dell’arco d’Augusto al tempo dei Romani e ci ha chiesto di scoprire le differenze con quello che vediamo oggi.
Una volta l’arco d’Augusto era circondato da campi perché era stato costruito al di fuori della città. Sotto ci passava la strada che arrivava fino alla Porta Pretoria ed entrava nella città. L’arco non aveva un tetto ma c’erano tante scritte. Ai lati c’erano delle statue che sono andate perdute e sicuramente non c’era ancora il crocifisso perché Gesù doveva ancora nascere.
Al giorno d’oggi l’arco è circondato da una strada dove passavano le macchine. Dal ponte Romano non si vede più la Porta Pretoria ma solo case e negozi.



Dopo mangiato siamo andati a vedere la Porta Pretoria .
Essa è costruita in puddinga, una specie di pietra fatta con ghiaia e fango raccolto dai Romani sulla riva della Dora, nei pressi di Gressan. Le decorazioni invece erano di marmo scolpito. Oggi si vedono solo in parte le torri che c’erano ai lati .
Ci sono sei porte: quattro porte piccole in cui passavano gli uomini e due grandi sotto le quali passavano i carri.

Una volta per chiudere la porta c'era anche un camcello di ferro con delle inferriate gigantesche. Vicino alla Porta Pretoria c'è il teatro.

Anche questo è stato costruito con la puddinga, un materiale che non patisce vento e sole, ma si sgretola con la pioggia. Gli archeologi quindi hanno dovuto picchiettare i blocchi di pietra per "sentire" dove erano bucati. I bambini delle materne hanno detto che questi massi avevano le "carie" perché erano pieni di buchini. All'interno dei piccoli fori hanno messo un materiale speciale per chiuderli e i davanzali degli archi li hanno ricoperti di uno strato che assorbe l'acqua.

Le scalinate del teatro erano alte quasi come le mura cioè 22 metri.

I primi scalini erano più grandi e li potevano usare i più ricchi che si sdraiavano e stavano più comodi.

In fondo alle scalinate,c'era un semicerchio in cui si disponeva l'orchestra.

Poi c'erano il sipario,il palcoscenico e gli spogliatoi. Il sipario veniva aperto e chiuso con un sistema di pesi che i romani sapevano usare bene.
Doveva essere veramente grandioso questo posto!È uno dei pochi teatri chiusi risalenti a quel periodo storico.
Al tempo dei Romani c’era anche un ’anfiteatro ma oggi non rimane molto di quella struttura. A differenza del teatro l’anfiteatro aveva forma circolare e assomigliava ad uno stadio. Lì facevano combattimenti con le bestie feroci mentre nel teatro rappresentano tragedie e commedie.



Infine ci siamo diretti verso il criptoportico forense.
Questa struttura sotterranea sosteneva i portici della piazza del foro che aveva la forma a U.
Era un luogo di incontro ci facevano mercati e feste ma era anche un luogo tranquillo. La nostra guida Elisabetta ci ha fatto fare il serpentone per osservare bene il criptoportico e per ascoltare la musica che usciva dagli altoparlanti sul pavimento.
Per alcuni è stato rilassante mentre altri hanno avuto quasi para!


Thursday, November 12, 2009

IL PAESINO DEI NUMERI

NELLA CASETTA DEL SIGNOR PIERO
NON C’È NESSUNO...
È VUOTA DAVVERO.
IN CASA DELLA SIGNORA MANUELA
C’È UN BEL RAGNETTO CHE TESSE LA TELA.
NELLA CASETTA DI MISS ORIANA
CI SON DUE GATTINI SULLA PEDANA.
GUARDA CHI C’È NELLA CASA DI SARA...
TRE VISPI BASSOTTI CHE FANNO CAGNARA.
INVECE IN CASA DI NICOLETTA
QUATTRO SCOIATTOLI MANGIANO IN FRETTA
ED ECCO IN CASA DI ANNA MARIA
CINQUE LUMACHE CHE LASCIAN LA SCIA.
NELLA CASETTA DI MISTER RAIMONDO
SEI CONIGLIETTI FAN GIROTONDO.
SORPRESA IN CASA DEL SIGNOR MARIO:
SETTE SCIMMIETTE SUL LAMPADARIO!
NELLA CASETTA DI NONNO MEDORO
OTTO RANOCCHIE CANTANO IN CORO.
E PER FINIRE A CASA DI LALLA
NOVE ORSACCHIOTTI GIOCANO A PALLA.
QUESTO E' UN PAESE DAVVERO STUPENDO,
VAI A VISITARLO, TI STANNO ATTENDENDO!
classe 1a
disegni di Giulia, Axel e Margot

Tuesday, October 27, 2009

COMMENT FAIRE LES BOUTURES DE GERANIUM

Voilà nos dessins
1 COUPER LES BOUTURES.
2 METTRE LES BOUTURES DANS LE SAC.
3 METTRE LA TERRE DANS LE POT.
4 FAIRE UN TROU DANS LA TERRE.
5 PLANTER LES BOUTURES.
6 APLATIR LA TERRE.
7 METTRE LES ETIQUETTES.
8 ARROSER.
9 PORTER LES POTS SUR LA FENETRE.
2ème classe

La pianta misteriosa

La maestra Silvana ha comprato due piante strane e le ha portate a scuola.
Ce le ha fatte vedere e noi dovevamo indovinare cosa fosse. Nessuno ha indovinato.
Dopo la maestra ha chiamato Remy che ha fatto un buco nella terra del vaso.
Remy ha messo una pianta dentro il buco e l'altra l'ha messa nel bicchiere con l'acqua.
Infine Remy ha messo il vaso e il bicchiere sulla finestra.
Aspettiamo per vedere cosa succede alle piante: se crescono le radici, se mettono le foglie, se mettono i fiori...
Appena scopriremo qualcosa lo faremo sapere sul Blog



classe 3a

Il bruco

Jonaldo ha trovato un bruco peloso mentre stava giocando.
Ha un colore marrone chiaro. Dietro, ha delle zampe finte, invece davanti ne ha sei vere. ll bruco fa gli escrementi piccoli e marrone scuro. Ha dei buchi per respirare nell'addome.
Gli occhi del bruco sono rotondi e scuri. Il bruco mangia le foglie.

Wednesday, October 07, 2009

FITA DI POMME

Le nouhe dessèn pe la fita di pomme

dessèn de la premìi
dessèn de la seconda

dessèn de la trijima

dessèn de la catriìma

dessèn de la hinquima
N'EN PO GAGNA REN
ME NO SEN BIEN CONTEN
PERQUE N'EN FA DE DESSEN

Friday, October 02, 2009

GIOCA COI NUMERI

DRAGHETTO FUOCHETTO

C'ERA UNA VOLTA UN DRAGHETTO CHE NON AMAVA LA MATEMATICA.
STUFO DI FARE I NUMERI, SE NE ANDO' PER IL BOSCO A CERCARE NUOVI AMICI.
ANDO' E ANDO' E SI PERSE.
SCESE LA SERA. AVEVA FAME E PAURA.
INCONTRO'
1 VECCHIO GUFO TRA
2 ALBERI. GLI DISSE: VAI AVANTI E TROVERAI
3 GATTI GRIGI CHE TI PORTERANNO IN UN CASTELLO CON
4 TORRI E
5 SCALINI SCRICCHIOLANTI. SALI', SI APRI' UNA STANZA ILLUMINATA DA
6 CANDELE. TROVO'
7 LIBRI POLVEROSI. SUL TAVOLO CONTO'
8 BOTTIGLIE STRANE.
9 BACCHETE MAGICHE SPUNTARONO DA UNA SCATOLA DI SPAGHETTI.
TRA TANTA CONFUSIONE TROVO' UNA BELLA SCATOLA DI BISCOTTI, MA C'ERANO
0 BISCOTTI!!!

PUOI STAMPARE I DISEGNI, RITAGLIARLI E INCOLLARLI IN ORDINE COME NELLA STORIA.

BUON DIVERTIMENTO!!!

CLASSE 1A

Thursday, September 24, 2009

PRIMO GIORNO DI SCUOLA...

LUNEDI 14 SETTEMBRE 2009, PRIMO GIORNO DI
LEZIONE!!!
Abbiamo iniziato con una bellissima sorpresa: il gruppo dei disabili ci ha lasciato un pacco tutto ben confezionato.
Non vedevamo l'ora di scoprire cosa c'era dentro...
Eravamo curiosissimi...
Dalla lettera di accompagnamento abbiamo capito chi ce l'aveva mandato e perché.
Appena abbiamo sollevato il coperchio, sono sbucati pacchi di biscotti, caramelle e kinder.
Subito abbiamo distrbuito le caramelle per cominciare la giornata in DOLCEZZA...
Grazie carissimi amici e amiche e ciao ciao!!!!!!

Friday, June 12, 2009

Progetto MAS





Commenti classe quinta

Lavorare con Silvana Bruno ci ha fatto capire l'amore e l'impegno che ci vuole per fare qualcosa di bello. Lei ha avuto tanta pazienza con noi e in più è molto simpatica! All'inizio avevo paura di sbagliare allo spettacolo ma poi ...puff, è svanita la paura e mi sono divertita.
Miryam
Cantare e ballare non è così facile e ci vuole tempo per imparare!
Con pazienza ed impegno siamo riusciti a migliorare e abbiamo fatto una bella recita.
Ci hanno aiutato Silvana e Paola seguendoci con molta pazienza.
Mi sono davvero divertita! Per me era l'ultima recita ed è stata anche la più bella! Me la ricorderò per sempre! Giuro!
Eliana


Ciao a tutti!
Quest'anno, noi della scuola primaria di Saint-Nicolas abbiamo avuto la fortuna di avere le maestre Paola e Silvana che ci hanno insegnato musica scherzando e giocando.
Con loro abbiamo fatto tante cose e ci siamo divertiti un mondo!Abbiamo cantato in italiano, francese e inglese, abbiamo ballato e fatto tante attività coinvolgenti. Alla fine di tutto il percorso abbiamo fatto uno spettacolo che secondo me ci è riuscito alla grande! La cosa più bella per me è stata la danza. Mia madre si è congratulata con tutti noi per come abbiamo ballato.
Grace


Quest'anno abbiamo avuto due maestre di musica: Paola e Silvana. Tutte e due ci hanno aiutato a cantare insieme delle belle canzoni e ci hanno insegnato anche una magnifica danza.
Ballare mi è piaciuto tantissimo.Grazie
Jusilda

Quest'anno la nostra scuola ha aderito al progetto MAS, musica ascuola.
Silvana Bruno ci ha insegnato molte cose, ad esempio a dare "colore" alle canzoni.
Abbiamo preparato con lei delle canzoni e un ballo che poi abbiamo presentato ai nostri genitori.
Infine la maestra ha prodotto un piccolo filmato con le foto delle attività svolte durante l'anno. A volte sul "palco" mi bloccavo perché c'erano i nostri amici più grandi che ci prendevano in giro. E' stata un'esperienza indimenticabile!! Purtroppo faccio già quinta e quindi il prossimo anno non potrò più continuare questo progetto molto divertente!
Axelle
Quest'anno è venuta a Saint-Nicolas Silvana Bruno, un'operatrice del progetto MAS( musica a scuola) che ci ha aiutato insieme a Paola nella preparazione della recita di Natale e di fine anno.
Con Silvana abbiamo riso e scherzato soprattutto facendo il riscaldamento vocale. Ci siamo proprio divertiti! Nell'ultimo spettacolo abbiamo ballato e cantato piuttosto bene: si è capito dagli applausi!
Mi è piaciuto molto fare musica così.Peccato che devo andare alle medie!
Samuele
Quest'anno abbiamo cantato, suonato ballato ma abbiamo anche provato a fare gli attori allo spettacolo di Natale.
Abbiamo imparato tante cose, ci siamo molto divertiti e abbiamo avuto la fortuna di conoscere Silvana.
Thomas


Spettacolo finale







Commenti classe seconda
Giovedì 4 Giugno abbiamo fatto la recita finale nella sala polivalente.Io mi sono vergognato un po' a cantare.
Poi la nostra maestra Paola ha raccontato tutte le attività che abbiamo fatto ai nostri genitori. Infine tutti a mangiare! Io ho mangiato le pizzette, il salame al cioccolato, le patatine e ho bevuto la coca e l'aranciata.
Mi è piaciuto quando ci battevano le mani.
Giulio

Giovedì 4 giugno 2009 abbiamo fatto la recita finale nella sala polivalente .
Ero un po' emozionato.Quelli di prima e noi di seconda abbiamo cantato "Noi siam come" , "Girotondo degli amici", "La banda di Gogo "e "The colours song".Poi abbiamo mangiato e giocato un po'.

Antonio

Giovedì, 4 giugno 2009 siamo andati nel salone polivalente per fare la recita finale.
Abbiamo cantato e ballato.
Poi la maestra ha proiettato le foto di tutte le gite.
Abbiamo mangiato le crostate, le pizzette e le patatine. Che bello!


Jonaldo

Thursday, June 11, 2009

MA CHE MUSICA MAESTRO !!!!


EVVIVA LA MUSICA!!

Quest'anno, durante le ore di musica, è venuta Silvana Bruno un'operatrice del progetto MAS,(M=musica, A=a, S=scuola). E' bravissima. Con lei mi è piaciuto cantare, ballare e imparare cose nuove tipo: il riscaldamento vocale e il gioco con il lenzuolo per imparare a cantare "a colori ". Grazie a Silvana di averci aiutato. Mi è piaciuto fare le 2 recite.
Carlotta.

La recita mi é piaciuta molto. I genitori hanno detto che siamo stati molto bravi e che sono piaciute tutte le canzoni. Per me la canzone più bella era do re mi, mi sono divertita a ballare. E' stata una bellissima giornata anche per i miei genitori .

Zoe


Silvana Bruno ci ha fatto giocare e nello stesso tempo imparare tante canzoni e balletti. La recita finale è stata molto bella e mi sono molto divertita. Mi sono un po' vergognata a fare il balletto perché c'era tantissima gente a guardarci. Mi sono anche emozionata tanto quando abbiamo fatto vedere le attività svolte durante l'anno. Per me i bambini di seconda e di prima sono stati proprio bravi. La canzone che mi è piaciuta di più è stata "Tous les animaux du monde" e il balletto Circolo Circasso.

Anais


Durante l'anno scolastico è venuta Silvana Bruno che è un'operatrice musicale del progetto MAS. Era molto brava e simpatica. A me è piaciuto fare il balletto: io ho ballato con Carlotta, Giorgia e infine Martina. Silvana Bruno faceva molti scherzi e delle belle risate.

Sveva

Quest' anno insieme a Silvana Bruno, che è un'operatrice musicale del progetto MAS, durante tutto l'anno ci siamo divertiti un sacco: abbiamo fatto ballare un lenzuolo, abbiamo lavorato sui ritmi e sull'interpretazione delle canzoni. A Natale abbiamo cercato di fare gli attori e alla recita finale abbiamo cantato e ballato. Il cuore batteva forte e avevo paura ma poi, cantando, la paura è passata. E' stata davvero una bella esperienza.

Vincenza

Quest'anno è venuta Silvana Bruno una operatrice musicale del progetto MAS, che ci ha fatto giocare, ridere, scherzare,...
Povera Silvana che ci ha sopportato tutto l'anno !
La recita di fine anno è stata proprio bella.

Giorgia

Quest'anno siamo stati fortunati perché abbiamo avuto un'operatrice musicale del progetto MAS come organizzatrice della recita di Natale e di fine anno. A Natale abbiamo provato a fare gli attori e abbiamo cantato mentre a fine anno è stato diverso perché abbiamo cantato ma anche ballato. Alla recita mi sono un po' vergognata perché c'era tanta gente che mi guardava. Alle lezioni qui a scuola mi sono molto divertita perché Silvana Bruno ci ha fatto giocare e nello stesso tempo cantare. Alla recita di fine anno secondo me siamo stati più bravi di quella di Natale: si capiva dagli applausi! Un grazie enorme a Silvana e Paola che ci hanno sopportato durante tutto l'anno. Sono stati bravissimi anche i bambini di prima e seconda. Mi è piaciuto molto anche vedere il filmato.

Martina



Mi è piaciuta molto la recita di Natale perché abbiamo fatto gli attori e l'avrei voluta rifare. Dobbiamo ringraziare Paola e Silvana che ci hanno insegnato a fare bene gli spettacoli.


Uriel

Durante l'anno scolastico con Silvana Bruno abbiamo cantato, ballato e abbiamo anche riso tanto. Abbiamo fatto tante belle cose e Silvana ci faceva ridere.
Mi sono piaciute tutte le canzoni e i balli. E' stata una recita meravigliosa.

Fabjana

INDAGINI

Noi bambini di terza e quarta bbiamo provato a fare delle indagini tra gli alunni della scuola primaria di Saint-Nicolas

Abbiamo posto delle domande e abbiamo raccolto i dati in tabella.

Infine abbiamo costruito:

- istogrammi

- aerogrammi

- ideogrammi:

TABELLA

ISTOGRAMMA



AEROGRAMMA


IDEOGRAMMA




AEROGRAMMA